Per essere efficaci e aumentare i click all’interno delle campagne di email marketing, un buon design non è pensato solo dal punto di vista estetico, ma anche per rendere il messaggio il più chiaro possibile e fruibile dal lettore.
Quindi per avere successo con l’email marketing è importante avere una buona progettazione del design delle newsletter, e come design intendiamo la progettazione e la crezione di email sia da un punto di vista visivo ma anche funzionale.
Vediamo insieme alcune aspetti efficaci che sono importanti curare in questo ambito: come ad esempio i colori, le immagini, la tipografia, i layout dei contenuti, la formattazione, l’usabilità, l’accessibilità, ecc.
- Guadagniamo fiducia con il nome del mittente
l’obiettivo primario quando si scrive il nome del mittente è quello di informare il destinatario della provenienza del messaggio. Ma non è tutto. Il nome del mittente ha anche il potere di rinforzare la riga dell’oggetto e la preintestazione, aumentando così i tassi di apertura generali. Affinché questo accada, il nome del mittente deve essere riconoscibile e affidabile. A condizione che gli iscritti abbiano già avuto esperienze positive con il tuo brand, saranno più inclini ad aprire messaggi con il nome del mittente accanto ad esso. Ci sono diversi modi per costruire il nome del mittente. Ecco alcuni dei modelli più usati (con esempi): [Nome dell’azienda] – Il Tuo Digital Marketing; [Nome della persona] di [Nome della società] – Michele Il Tuo Digital Marketinge; [Nome dell’azienda] [Nome del messaggio o dell’argomento] – Newsletter Il Tuo Digital Marketing; [Nome del reparto] + [Nome dell’azienda] – Marketing Il Tuo Digital Marketing; [Nome della società] Team/Funzioalità/Ruolo – Il Tuo Digital Marketing Team; [Nome del dipendente] – Michele Ciaffoncini
- Attira l’attenzione con l’oggetto
l’oggetto della mail deve essere interessante, divertente, coinvolgente e fornire informazioni sufficienti a convincere i tuoi destinatari ad aprire la mail. E poiché le caselle di posta elettronica tendono ad essere molto affollate, è necesario distinguersi in qualche modo rispetto alla concorrenza. Alcuni elementi da utilizzare nella riga del tuo oggetto per renderlo più riconoscibile in una casella di posta in arrivo: Personalizzazione (ad esempio il nome del destinatario); Numeri; Emoji; Parole potenti; Domande; Giochi di parole; Idiomi; Termini relativi al tuo brand. Mentre sono da evitare: Scrivere le righe del soggetto in maiuscolo; Uso di punteggiatura eccessiva; Utilizzando RE:, FW: e altre frasi che possono indurre il destinatario a pensare che si tratti di una comunicazione personale; Ingannare in qualsiasi modo le persone per far aprire le email. L’oggetto più efficace che ha il tasso di apertura maggiore è quello che prevede una lunghezza compresa tra i 240 e 250 caratteri. Tuttavia, si tenga presente che se si usano troppi caratteri alcuni provider di posta elettronica tendono a tagliarli perdendo quindi di efficacia comunicativa, per questo motivo il messaggio dovrebbe essera relativamente breve (meno di 60 caratteri). - Utilizzo di emoji nell’oggetto dell’email
Le emoji sono sicuramente un importante elemento di email design, ma è sempre una buona idea includerle nell’oggetto? Finora non c’è un opinione comune. L’ultima analisi sul mercato italiano delle email dimostra che il tasso di apertura è più alto nelle email che contengono le emoji nell’oggetto (di circa 5 punti percentuale). D’altro canto il trend internazionale suggerisce l’esatto opposto e dimostra come gli utenti trovino meno professionali email contenenti le emoji. - Personalizzare l’oggetto dell’email
La personalizzazione è un espediente abbastanza comune per rendere l’oggetto più efficace. Il più delle volte viene usata per mostrare il nome del destinatario o qualche altra specifica, come il nome dell’azienda o la sua posizione. In uno scenario più sofisticato, potresti creare linee tematiche completamente diverse in base ai comportamenti dei tuoi contatti. La soluzione migliore è testare in base al target di riferimento. - Aggiungi il testi di Intestazione
il cosiddetto preheader, anche noto come testo di snippet aiuta le aperture dei messaggi. Per esempio, l’aggiunta di un link come “visualizza questo messaggio online” nel preheader potrà aiutare il pubblico a visualizzare correttamente la newsletter, anche quando le immagini vengono automaticamente bloccate dal loro client di posta elettronica. Bisogna pensare al preheader come all’estensione dell’oggetto. Una possibilità bonus per fornire ulteriore valore che non hai potuto inserire precedentemente. - Mantieni un design coerente con il tuo brand
Assicurati che i tuoi email template corrispondano all’identità visiva del brand. logo, immagini, font, colori e pulsanti per le call to action devono essere coerenti con quanto già presente sul sito web e su altri canali di marketing. Non complicare eccessivamente il template. Assicurati che sia semplice, esteticamente piacevole e riconoscibile. Aggiungere il logo della tua azienda può ovviamente aiutarti a far distinguere il tuo brand da tutti gli altri mittenti che i destinatari vedranno nella loro casella di posta elettronica. - Mostra la tua offerta con un header di impatto
Bisogna fare un buon uso della sezione dell’intestazione, ovvero tutto quello che l’utente vede senza fare nessuno scroll. L’intestazione di un’email viene utilizzata principalmente per riassumere l’offerta principale di un determinato messaggio. Si trova nella parte superiore del corpo dell’email e può essere un’immagine, un testo o un mix di entrambi. Un’intestazione efficace deve essere distintiva, comunicare chiaramente di cosa tratta il messaggio e dare una buona ragione per continuare a leggere. Nell’e-commerce marketing può anche aiutare il portare più click verso nuove aree o su molteplici offerte e promozioni presenti sul nostro sito. Questa sezione può essere particolarmente utile se si tiene traccia dei click in ogni singola voce del menu, perché può aiutare a segmentare meglio il pubblico e anche a innescare una serie di email automatizzate. - Usare le immagini in maniera intelligente
Immagini belle, grandi e coinvolgenti contano in tutti gli aspetti del marketing, comprese le email. Quando scegli la grafica per una campagna email, dovrai pensare a dove posso ricercare le immagini da utilizzare? Quale formato immagine utilizzare? Quanto spazio occuperà l’immagine? ecc. - Utilizza i video per aumentare il coinvolgimento
L’approccio consigliato è quello di utilizzare una miniatura dell’immagine, un’immagine statica o un gif con un pulsante play, ed una volta che il cliente ci cliccherà sopra potrà visionare il video attraverso un link ad una piattaforma esterna. Questo approccio, seppur all’apparenza macchinoso, garantisce che tutti i destinatari delle tue newsletter potranno vedere il video. - Curare lo stile dei link e delle varie Calls-to-action CTA
La maggior parte delle campagne di email marketing contengo link per indirizzare al sito o a una landing page indipendente. Se vuoi avere maggiori click sulle tue email, devi utilizzare le CTA. Idealmente, ci deve essere una sola call to action principale nella email che indirizzerà l’attenzione degli utenti e i click verso l’offerta principale. Potresti inserire anche CTA secondarie, purché non distolgano troppo l’attenzione dall’obiettivo di marketing principale. Per rendere efficace tale call to action, devi curarne attentamente lo stile. Idealmente, dovresti utilizzare un colore contrastante e avere molto spazio bianco intorno al pulsante. In tal modo, i destinatari non solo potranno vederlo, ma anche toccarlo con il pollice o il dito. - L’aspetto del Footer
Il consiglio è di essere più creativi con il design del footer di una email e di utilizzarlo per costruire un’esperienza positiva del brand per raggiungere ulteriori obiettivi. Ad esempio per: Enfatizzare la proposta di vendita; Promuovere il blog, podcast o altri contenuti; Promuovere un’offerta speciale visibile solo ai fan più accaniti, ecc. - Scegliamo un layout per l’email ottimale
Il layout dovrebbe aiutare i tuoi destinatari a usufruire del contenuto del messaggio con facilità e nel giusto ordine, e dovrebbe influenzare le successive scelte di stile e design della newsletter. - Quanto deve essere larga e lunga l’email?
Se vuoi assicurarti una resa ottimale sulla maggior parte dei dispositivi, mantieni la larghezza dell’email sui 600 px (max 640 px). A differenze della larghezza, qui non esistono linee guida chiare su quanto debbano essere lunghe le email. Dipende sicuramente dalla tipologia di campagna e di messaggio. Alcuni marketer preferiscono progettare i loro modelli di email in modo che siano brevi e veloci, conducendo direttamente al loro sito web. Altri preferiscono trasmettere quante più informazioni possibili e lasciare che sia l’email stessa a parlare. - Regole di spaziatura e padding
Il cosiddetto “spazio bianco” rende la lettura di una email molto più facile e scorrevole. E come tale, influisce sulle conversioni. Non esiste un spaziatura precisa o un padding appropriato. Mentre un buon padding laterale potrebbe attestarsi sui 20-30 px per blocco. In tal modo, quando l’email viene visualizzata su un dispositivo mobile, il testo non è bloccato sul bordo dello schermo. - Rendi le tue email Responsive e Mobile First
Il modo migliore per garantire che tutti i tuoi destinatari abbiano un’esperienza ottimale con le tue email è quello di ipotizzare un design adatto in primis per il mobile. Oltre la metà degli utenti, d’altronde, consulta la posta elettronica da smartphone - Scegli font appropriati
I font scelti definiscono il look-and-feel delle tue email. Anche se ci sono centinaia di migliaia di font disponibili sul web, non tutti sono adatti alla comunicazione via email. Due in particolare le soluzioni ottimali. I font di sistema sono i tipi di font che possono essere visualizzati su tutti i dispositivi o all’interno di qualsiasi applicazione – e avranno sempre lo stesso aspetto. I font per il web, invece, pur essendo ampiamente supportati, a volte possono essere resi in modo diverso sul dispositivo del destinatario. Idealmente, il consiglio è quello di utilizzare solo due diversi font nella costituzione della newsletter (uno per l’intestazione e uno per il testo principale e i CTA). - Utilizza un copywriting avvincente e personale
Nella costituzione di una email, design grafico e stile di scrittura vanno a braccetto. A parte i consigli di scrittura, tieni a mente che le persone spesso non passano troppo tempo sulle email. Per questo motivo, devi mantenere il testo conciso e diretto al punto. Potresti beneficiare di elenchi puntati, titoli, e sottolineare le parti più importanti con il corsivo. - Rispettiamo il più possibile i criteri di accessibilità
Ricorda che il pubblico di una campagna di email marketing è quasi sempre etereogeneo. ciò vuol dire che tutti possano accedere alle tue email e comprenderle. È probabile che alcuni dei tuoi iscritti vivono con qualche forma di disabilità. Ecco perchè utilizzare alcune regole di accessibilità: il testo ALT alle immagini; attenzione al contrasto delle immagini e dei colori; dimensione ragionevole dei caratteri e spaziatura delle linee coerente, spazio bianco sufficiente tra le diverse sezioni e gli elementi, font leggibili, ecc.