Ogni imprenditore dovrebbe avere un sistema strutturato in grado di attrarre sempre nuovi clienti in modo tale che la sua attività sia proficua e sostenibile. Un sistema che permetta di identificare esattamente chi sono le persone che vogliamo raggiungere, comunicando loro un messaggio chiaro ed efficace, che li spinga a compiere azioni precise, senza sprecar tempi in cose inutili che non portano nessun ritorno.
Quando si fa marketing, tra gli errori più diffusi c’è quello di volersi rivolgre a tutti, oppure di comunicare con i nostri potenziali clienti in modo sbagliato, senza utilizzare il loro linguaggio.
Altra modalità completamente fallimentare di agire, è quella di sbagliare i tempi, spingendo un potenziale cliente all’acquisto quando ancora non è il momento. Comprare qualcosa è diventato un atto di fiducia, non possiamo chiedere a un cliente che non ci conosce di fare subito un passo così grande; dobbiamo guidarlo verso di noi mostrando gradualmente la nostra competenza in materia, la nostra autorevolezza, offrendo qualcosa di gratuito per fargli assaggiare il nostro valore.
Un altro sbaglio che spesso si commette è quello di far pubblicità avunque e in qualsiasi modo, senza scegliere con cognizione i canali giusti e il linguaggio adeguato al segmento di clientela a cui ci vogliamo rivolgere.
Un altro sbaglio è anche quello di smettere di comunicare con il cliente dopo che ha fatto un primo acquisto. Tanti non prevedono un seguito (follow-up) per tenere vivo l’interesse del cliente nei nostri confronti e proseguire con l’interazione.
Il marketing magnetico ha come presupposto che ogni azienda o attività deve avere una sua unicità, senza la quale non si va da nessuna parte.
Chiediamoci allora cosa ci rende diversi dalla concorrenza? Perchè un cliente dovrebbe venire da noi? Cosa offriamo di così irresistibile? Dobbiamo rispondere con onestà a queste domande e, se siamo turbati, significa che non abbiamo una nostra unicità e allora dobbiamo trovarla e saperla comunicare.
Una volta che è chiaro ciò che ci rende diversi e unici rispetto alla concorrenza, dobbiamo alimentare una lista di contatti interessati ai nostri prodotti o servizi, ed iniziare ad attirare persone che apprezzino e rispettino il valore di ciò che offriamo, tanto da essere disposti a pagare per averlo. Dobbiamo puntare sulla qualità delle persone che vorremmo raggiungere, quelle che sono realmente interessate e che avranno il desiderio di comperare da noi.
Una volta che saremo stati scelti, saremo facilmente un punto di riferimento per qulla nicchia di mercato e, se sapremo continuare a dialogare e fare proposte irresistibili, fidelizzeremo i nostri clienti e faremo in modo che parlino di noi ad altri.
Cosa desiderano davvero i nostri clienti? Dobbiamo sempre ricordarci che dobbiamo risolvere i loro problemi, aiutarli a realizzare i loro sogni, e non solamente vendere qualcosa. Questo concetto devi inevitabilmente riflettersi sulla comunicazione, e per fare questo è necessario andare dietro alle quinte di ogni bisogno. I nostri clienti stanno cercando aiuto per raggiungere la vita che desiderano.
Una volta che abbiamo compreso ciò che desiderano, dobbiamo connetterlo con ciò che abbiamo noi da offrire.
Il marketing magnetico possiamo considerare che si compone principalmente di 3 elementi: il messaggio, il segmento di clientela e il canale di comunicazione.
Per quello che riguarda il segmento di clientela, dobbiamo sapere esattamente a chi ci rivolgiamo, per conoscerne ogni dettaglio (il pensiero, le paure, le preoccupazioni), per capire cosa desiderano e soprattutto cosa gli motiva.
Il messaggio è ciò che ci permette di comunicare con i nostri potenziali clienti, per questo dobbiamo parlare la loro lingua, fare leva su ciò che li motiva e al contempo fare passare la nostra unicità. Dobbiamo saperci differenziare dalla massa, proponendo offerte irresistibili, originali, che mettano insieme più vantaggi e benefici per il cliente.
Per quello che riguarda i canali, dobbiamo utilizzare quelli che usano i nostri clienti, dobbiamo essere dove sono loro. L’ideale sarebbe una combinazione di online e offline.